Conoscere il diabete infantile, con un fumetto

Letture e giochi per spiegare ai piccoli che la malattia non rende i piccoli pazienti diversi dai loro coetanei

La copertina del fumetto Disney dedicato al diabete nei bambini
Diciottomila in Italia, quasi tremila in Lombardia. Sono i bambini malati di diabete, spesso vittime di disinformazione e pregiudizi. Proprio per sconfiggere stigma e falsi miti duri a morire, arriva un fumetto Disney dedicato al diabete dei bimbi. Il diabete di tipo 1, quello giovanile. «Coco e la festa di Pippo!» vuole spiegare ai piccoli pazienti la loro malattia e informarli che grazie alle terapie mediche e a uno stile di vita corretto, possono condurre una vita uguale a quella dei loro coetanei. Una “guida” a misura di bambino su come convivere con questa condizione ma anche su come prevenirla.
INCONTRO A MILANO – La presentazione dell’iniziativa – promossa da Diabete Italia (l’ente che raggruppa medici specializzati nel trattamento del diabete, operatori sanitari e associazioni di persone affette da diabete) e Agdi (coordinamento Associazioni italiane giovani con diabete), con il contributo di Eli Lilly e la collaborazione della Società italiana di endocrinologia e diabetologia pediatrica – è l’occasione per una giornata aperta a genitori e bambini delle scuole primarie: l’appuntamento è per sabato 28 settembre a Milano, dalle 11 alle 16 a Palazzo Giureconsulti (piazza Mercanti 2, angolo piazza Duomo). È la prima tappa di un tour che toccherà Firenze, Roma, Napoli e Catania, per concludersi a Bari a fine novembre. L’obiettivo è spiegare cos’è il diabete giovanile, come conviverci, ma anche come prevenire le forme di malattia legate a stili di vita sbagliati, come sedentarietà e obesità, che tra i piccoli italiani raggiunge numeri record a livello europeo. I bambini che parteciperanno alle giornate a tema seguiranno, guidati da un pediatra e un’animatrice, un percorso ludico-didattico legato al nuovo fumetto: lettura, composizione di un puzzle e disegni dedicati ai protagonisti. Saranno presenti anche dei bambini diabetici.

IL CASO DI CHIARA – In Lombardia nel 2005 è stata emanata una circolare che definisce le linee guida per l’inserimento e l’assistenza del bambino diabetico nella scuola. «Due anni fa a una delle nostre alunne, Chiara, è stato diagnosticato il diabete – riferisce Maddalena Dipace, insegnante e referente Area salute della scuola primaria che fa capo all’Istituto comprensivo Maffucci di Milano -. Quando l’ha scoperto Chiara è cambiata emotivamente, si sentiva diversa dagli altri bambini. Ma dopo poco è stata lei, insieme a noi maestre, a spiegare tutto ai compagni. Ora sono proprio i suoi amichetti che le ricordano che è l’ora di misurare la glicemia». A Milano interverranno, in qualità di relatori: Maghnie Mohamad, endocrinologo all’Istituto Gaslini di Genova e presidente Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica; Marina Scorrano, vicepresidente Agdi (coordinamento Associazioni italiane giovani con diabete); Salvatore Caputo,dell’associazione Diabete Italia.

Fonte: www.corriere.it

Pubblicato da G.C.

Informatore Scientifico del Farmaco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.