Eventi Ecm. Federcongressi: “Da Ministero disponibilità a modificare norme su accredito relatori”

Lo comunica il presidente di Federcongressi&eventi Mario Buscema al termine di un incontro al ministero della Salute. “Accolta nostra richiesta di rivedere la disposizione rendendola meno impegnativa e impattante sull’attività già onerosa del Provider”.

06 MAG – Lo scorso 3 maggio il Presidente Federcongressi&eventi Mario Buscema e due dei tre neo-responsabili del Progetto Provider ECM by Federcongressi&eventi, Alberto Iotti e Susanna Priore, si sono recati presso il Ministero della Salute per un importante incontro con Maria Linetti, Direttore generale della comunicazione e dei rapporti istituzionali del Ministero della Salute
nonché Segretario della Commissione nazionale per la Formazione continua, con Angelo Cabras, componente della Segreteria Tecnica della Commissione ECM (Educazione continua in medicina), e Sandro Di Sabatino, Responsabile informatico di Agenas (Agenzia nazionale per i servizisanitari regionali).

“L’obiettivo dell’incontro – si legge in una nota di Federcongressi – era di informare i funzionari del Ministero sul forte aggravio di lavoro che i Provider hanno incontrato in conseguenza della modifica, comunicata in data 15 aprile e attiva da lunedì 22 aprile, relativa alle modalità di inserimento dei dati dei docenti e dei relatori agli eventi ECM sul sito dell’Agenas. La nuova disposizione stabilisce che i dati siano d’ora innanzi inseriti singolarmente nei campi predisposti nel form (e non allegati al file pdf del programma, come avveniva precedentemente). Per ogni soggetto deputato all’insegnamento devono altresì essere inseriti nome, cognome, codice fiscale, ruolo (docente/relatore/tutor) e curriculum vitae. Ogni curriculum deve riportare data e firma autografa dell’interessato e il file contenente il cv deve essere allegato con firma digitale del legale rappresentante”.

“L’incontro – si specifica nella nota – si è svolto in un clima di piena apertura e disponibilità da parte di Maria Linetti e degli altri funzionari che, a fronte delle spiegazioni sulle criticità che tale disposizione avrebbe causato specialmente per congressi con centinaia di docenti, hanno accolto la richiesta di Federcongressi&eventi di rivedere la disposizione rendendola meno impegnativa e impattante sull’attività già onerosa del Provider. È stata promessa, a breve, una modifica di quanto disposto”.

Fonte: www.quotidianosanita.it

Pubblicato da G.C.

Informatore Scientifico del Farmaco

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