Una sequenza serrata di furti di farmaci rari e costosi ha colpito negli ultimi mesi ospedali e aziende sanitarie tra Campania, Puglia e Basso Lazio. I furti in ospedale, che fino al 2011 non si verificavano, negli ultimi due anni hanno prodotto un danno di oltre 14 milioni di euro per lo Stato.
Una parte dei farmaci rubati finisce tra preparatori e palestre, nella giostra del doping, ma il resto va ad alimentare un mercato nero interno e internazionale che trova i propri canali nei paesi nei quali il servizio sanitario non copre i farmaci in convenzione e sul web dove i farmaci si vendono in modo illegale e pericoloso, senza prescrizioni o controlli.
Fonte: lastampa.it [estratto] – 13 Gennaio 2014