Dopo il ritiro del Plasil gocce con provvedimento ad opera dell’Aifa del 13 Gennaio 2014, a causa dei rischi di utilizzo superiori ai benefici, il panorama dei prodotti anti nausea e vomito specialmente nei bambini viene a modificarsi quasi totalmente.
E’ del 13 gennaio infatti la notizia che l’Aifa (l’Agenzia Italiana del Farmaco) ha ritirato dal commercio tre farmaci, che consiglia, qualora già si avessero a casa, di non assumere.
In particolare, ha stabilito che il Plasil gocce può far più male che bene, infatti a quanto pare, il principio attivo metoclopramide, usato spesso per casi di vomito, diarrea, spasmi intestinali, nausea e vari intossicazioni alimentari, in forma liquida non è assolutamente consigliabile.
Ma ecco nello specifico i farmaci da non assumere più:
– “QUINAPRIL EG 20 mg 14 capsule” – lotto n. 148821, scad. 04/2015, della ditta EG SpA (il ritiro è stato disposto a seguito della segnalazione concernente errata denominazione del medicinale sia sul blister che sul confezionamento esterno);
– “PLASIL 4mg/ml gocce orali soluzione flacone 20 ml” – AIC 020766034 della ditta Sanofi Aventis SpA (il ritiro è stato disposto a seguito della valutazione del Comitato per i medicinali per suo umano – CHMP, il quale ha concluso che il rapporto rischio/beneficio dei prodotti contenenti metoclopramide non è favorevole per le formulazioni liquide orali con concentrazione superiore a 1mg/ml).
– “OCTAGAM 5% 200 ml”- , lotti n. C337A8481 scad. 31.8.2015 e n. C340A8482 scad. 30.9.2015, AIC n. 035143039 della ditta Octapharma Italy SpA (il ritiro è stato disposto a seguito delle segnalazioni concernenti non conformità con alcuni limiti stabiliti dal Paul Ehrlich Institute (PEI) dopo l’incremento di reazioni avverse non gravi riguardanti il medicinale Octagam 10%).
Fonte: quotidianomolise.com