In sostanza- e’ stato rilevato- in presenza di olio piccante, che rilascia una sostanza chiamata capsaicina, la pelle produce i peptidi calcitonina gene correlati (Cgrp), dei vasodilatatori che intervengono sul sistema nervoso trasmettendo il dolore.
Questi stessi peptidi vengono rilasciati anche durante l’emicrania e bloccandoli con l’ausilio di un farmaco si potrebbe fermare la trasmissione dell’impulso del dolore da nervo a nervo. Sulla pelle l’iniezione del farmaco ha gia’ dato buoni risultati, impedendo il rilascio di peptidi calcitonina gene correlati e quindi diminuendo la sofferenza da parte dei pazienti. “Sembra normale ma non e’ poco- conclude Rob Lenz, che guida la ricerca- i primi esperimenti ci dicono gia’ che questo farmaco e’ ben tollerato dal nostro corpo e si e’ dimostrato efficace, dandoci buone speranze anche per la cura dell’emicrania”. (ANSA).
Fonte: www.ansa.it