FARMACI E INFORMATORI SCIENTIFICI

postato da OFROCK il 04/03/2013

-Premetto che non sono del settore e quindi ci possono essere delle imprecisioni sul tema, ma sono convinto che qualche lettore sarà in grado di correggere quanto vi espongo… Conoscete i BRIC e MICRO-BRIC? Beh allora può essere interessante quanto vi dirò; Prima di tutto bisogna dire che la normativa in tema di farmaci impone che non si possa operare commercialmente con premi incentivi alla vendita agli agenti detti “informatori medico scientifici” che “promuovono” il farmaco ai medici. Questo sarebbe sano e giusto se non fosse che… ma ne parlo tra qualche riga. Un altro elemento che bisogna sapere è che un’ industria farmaceutica per promuove farmaco deve avere una rete propria di informatori…. obbligando l’azienda a strutturare una rete di informatori minima, che x il territorio italiano è stimata in circa 150-180 informatori scientifici. La prima domanda che “sorge spontanea”…. ma perché non è possibile far promuovere il nuovo farmaco da una rete di informatori medico scientifici “conto terzi”???? Forse le multinazionali vogliono mantenere il controllo del mercato? Capite che una piccola società non può competere, ipotizziamo che una piccola società brevetti un farmaco eccellente , deve avere capitali importanti x strutturare e pagare 180 informatori e forse dopo anni avrà qualche profitto. Allora il “caimano” multinazionale compra il brevetto a 2 euro e lo dà in pasto alla propria rete di agenti e comincia a macinare profitti. E il costo del farmaco lievita …… E poi ci sono i BRIC…. sveliamo l’arcano; non sono altro che una zona definita in modo convenzionale, i MICRO-BRIC una zona più piccola, diciamo un quartiere con due studi medici e due farmacie… Quindi visto che gli informatori medico scientifici non possono fatturare la vendita di un farmaco e il medico non potrebbe prescrivere lo stesso dietro compenso…, si fa’ lo stesso, solo che avviene in modo diciamo x “assunzione”, ovvero, l’informatore sponsorizza il farmaco, il medico prescrive il farmaco, la farmacia incrementa la vendita di quel farmaco, una società (multinazionale) raccoglie i dati di vendita ogni BRIC e MICRO-BRIC e comunica all’industria farmaceutica il dato vendite; l’informatore viene premiato sulla performance e guarda un po’ il medico va a fare un corso di formazione a Miami New York Bahamas e così via…… Quanto costano questi farmaci!?!?

Fonte: http://www.beppegrillo.it/listeciviche/author/francesco-di-rocco”>OFROCK il 04/03/2013

Pubblicato da G.C.

Informatore Scientifico del Farmaco

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