Il rischio di malattie cardiovascolari si può misurare attraverso l’analisi del capello. È quanto stabilisce uno studio condotto dall’Università Erasmo da Rotterdam e pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism. Prendendo in esame un campione di 283 anziani con età media di 75 anni, i ricercatori hanno misurato il livello di cortisolo, l’ormone indicatore dello stress, nei primi 3 cm dei capelli. Tenendo conto che ogni centimetro corrisponde più o meno a 30 giorni. L’indagine ha rivelato che ad alti livelli di cortisolo corrispondono elevati rischi di malattie legate al cuore, tra cui ictus, coronaropatia, arteriopatia, nonché di diabete mellito. L’ormone, dunque, risulta un fattore importante nella determinazione dei rischi di disturbi cardiocircolatori.
Fonte: http://www.west-info.eu