Pfizer: copertura brevettuale prolungata per il celecoxib

[banner size=”120X600″]L’antiinfiammatorio Celebrex (celecoxib) di Pfizer avrà diciotto mesi di copertura brevettuale aggiuntiva negli Stati Uniti. E’ quanto stabilito dal Patent & Trademark Office americano che ha concesso alla farmaceutica un brevetto prolungato che copre i metodi di trattamento con celecoxib dell’osteoartrosi e di altre condizioni cliniche per cui il farmaco è approvato. Questi metodi erano stati rivendicati da un precedente brevetto che è stata invalidato nel 2008 da una corte d’appello federale.

La copertura brevettuale del farmaco è stata quindi estesa dal 30 maggio 2014 (quando scadrà l’esclusività del brevetto che copre il composto base) al 2 dicembre 2015.

Entrato sul mercato alla fine degli anni ’90, Celebrex nel 2012 ha generato vendite pari a 2,72 miliardi di dollari a livello globale, di cui 1,75 miliardi di dollari negli Stati Uniti. Il farmaco appartiene alla stessa categoria di Vioxx (rofecoxib) di Merck, ritirato dal mercato nel 2004 dopo che uno studio ha dimostrato un aumento del rischio di attacchi cardiaci e di stroke. La decisione del Patent & Trademark Office potrebbe essere impugnata da aziende come Teva, Mylan e Actavis che intendono lanciare versione generiche di celecoxib.

Fonte: www.aboutpharma.com

Pubblicato da G.C.

Informatore Scientifico del Farmaco

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