ROMA – Immediata sospensione dal servizio e avvio di un’indagine interna. E’ la decisione presa dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù nei confronti dei due medici coinvolti nell’inchiesta televisiva delle Iene andata in onda ieri sera, domenica 24 marzo. I medici, a fronte di una operazione prevista per Giugno avevano sollecitato la famiglia di un bambino a sottoporlo ad un intervento per sistemare le ossa del cranio (con un costo di 38mila euro), senza avvertirli della possibilità di rivolgersi ad un’altra struttura pubblica.
Il bambino è stato infatti poi sottoposto a quell’intervento al Policlinico Gemelli di Roma all’interno dell’assistenza garantita dal Servizio Sanitario Nazionale, e quindi gratis, nell’arco di una settimana. L’Ospedale ha comunicato il provvedimento questa mattina, appena presa visione del servizio televisivo ‘Sanita’ pubblica: aspetti o paghì. “In attesa di acquisire tutti gli elementi necessari per valutare la gravità della condotta dei medici – si legge in una nota – il Bambino Gesù ha disposto la sospensione del medico e del suo collaboratore riservandosi di agire disciplinarmente e in ogni altra sede ritenuta opportuna a tutela dell’immagine dell’Ospedale”. L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, dichiarandosi totalmente estraneo alla vicenda, “esprime doverosamente le proprie scuse alla famiglia nel rispetto dei principi fondamentali di cura e attenzione per i pazienti che caratterizzano da sempre la sua attività”.
Fonte: www.ansa.it